CIVITAVECCHIA E IL TERZO SEGRETO DI FATIMA. JESSICA GREGORI RIVELA OTTO MESI PRIMA DELLA SUA RINUNCIA, CHE BENEDETTO XVI NON PUO' COMANDARE COME VORREBBE, SONO PIU' I CARDINALI CHE DECIDONO PER LUI

da PER MARIA - MEDJUGORJE E DIAKONIA
(Note) il Lunedì 15 aprile 2013 alle ore 17.41

CIVITAVECCHIA E IL TERZO SEGRETO DI FATIMA

Trascrizione di una parte della trasmissione di RAI3, La Storia siamo noi, 21 marzo 2013: La statua della Madonna che piange, a cura di Giovanni Minoli.

Giovanni Minoli: “Il 26 febbraio 2005 Giovanni Paolo II viene ricoverato d’urgenza in ospedale. Il papa che, secondo il Vescovo di Civitavecchia, avrebbe venerato la statua della famiglia Gregori, è gravemente malato. Jessica, che ormai ha 15 anni, decide di scrivergli una lettera”:
“Caro Papa, sono la bambina della Madonnina di Civitavecchia: comunque, sai benissimo chi sono. Vorrei incontrarti e farti sapere tante cose che non ti hanno detto e che ti riguardano in prima persona, ma che specialmente sono legate a Fatima. Come tu ben sai, a casa mia la Madonnina non ha solo pianto, ma è anche apparsa e i suoi messaggi riguardano l’umanità, la Chiesa e le famiglie.Il Signore e la Madonnina hanno ancora un compito da farti fare. Ti voglio tanto bene. Jessica”.
Jessica Gregori: “Ho scritto una lettera dicendogli che alcune cose che gli erano state dette, non gli erano state dette bene. Mancavano alcune cose da dire, da quello che io sapevo”.
Riccardo Caniato: “Ora, di fronte al papa morente, viene da credere che quella lettera del febbraio 2005, fosse stata inviata perché la piccola, che ormai era una ragazzina, si fosse fatta scrupolo, dice, prima che il Papa muore, io devo portare a termine quel compito”.
Giornalista a Jessica: “Alcuni dei messaggi che hai ricevuto dalla Madonna riguardano il Terzo Segreto di Fatima?”
Jessica: “Si, è vero. È vero che alcuni di questi segreti sono collegati al terzo segreto di Fatima. Però io non posso dire quello che dice il segreto”.
Commento fuori campo: “Ma qual è il messaggio che la ragazza deve comunicare al Santo Padre? E cosa c’entra Fatima? Fatima è lo scenario delle famose apparizioni mariane del 1917, in cui la Madonna avrebbe profetizzato ai tre pastorelli portoghesi i cosiddetti “Tre segreti di Fatima”,ma poi divulgati dalla Chiesa nel corso del XX secolo, così come descritti dalla veggente ancora in vita: suor Lucia. Il 13 maggio del 2000, il Vaticano, per volontà dello stesso Giovanni Paolo II, ha pubblicato il più controverso,il Terzo:
“[...] E vedemmo in una luce immensa che è Dio: “qualcosa di simile a come si vedono le persone in uno specchio quando vi passano davanti ” un Vescovo vestito di Bianco “abbiamo avuto il presentimento che fosse il Santo Padre”. Vari altri Vescovi, Sacerdoti, religiosi e religiose salire una montagna ripida, in cima alla quale c'era una grande Croce di tronchi grezzi come se fosse di sughero con la corteccia; il Santo Padre, prima di arrivarvi, attraversò una grande città mezza in rovina e mezzo tremulo con passo vacillante, a trafitto di dolore e di pena, pregava per le anime dei cadaveri che incontrava nel suo cammino; giunto alla cima del monte, prostrato in ginocchio ai piedi della grande Croce venne ucciso da un gruppo di soldati che gli spararono vari colpi di arma da fuoco e frecce, e allo stesso modo morirono gli uni dopo gli altri i Vescovi Sacerdoti, religiosi e religiose e varie persone secolari, uomini e donne di varie classi e posizioni. [...]”.
Commento fuori campo: “Quando il Terzo Segreto fu pubblicato, il cardinale Joseph Ratzinger, in veste di prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, lo aveva interpretato come la profezia di un evento già accaduto: l’attentato subìto da Giovanni Paolo II nel 1981. Ma allora, se il Terzo Segreto di Fatima è già stato pubblicato nel 2000,e se le profezie in esso contenute si sono già consumate nel 1981, cos'altro deve rivelare Jessica Gregori a papa Giovanni Paolo II nel 2005? Nel corso degli anni, diversi studiosi hanno avanzato il dubbio che una parte del testo del Terzo Segreto sia stato male interpretato o, addirittura, censurato”.
Solideo Paolini (fatimologo): “Ci saranno sicuramente delle incertezze, delle paure, delle titubanze, per quanto riguarda l’impatto di un testo che certamente è molto forte. Forse si dubita che sia una vera profezia della Madonna, e si pensa che siano piuttosto pensieri della Suora”.
Commento fuori campo: “Potrebbe essere questa presunta censura la ragione per cui la Madonna avrebbe ripetuto il Segreto a Jessica Gregori?”
Solideo Paolini (fatimologo): “Se veramente la Madonna alla veggente di Civitavecchia ha parlato del Terzo Segreto di Fatima, ciò potrebbe essere stato per dare ai vertici della Chiesa un segnale sull'autenticità del testo di Fatima inedito. Se viene confermato da un’altra veggente indipendente, allora non potevano essere pensieri immaginati da suor Lucia, ma venivano da un’unica fonte comune ad entrambe: la Madonna, il Cielo”.
Il 15 giugno del 1996, nel convento di clausura di Coimbra, dove è rinchiusa, suor Lucia dos Santos incontra la piccola Jessica Gregori.
Jessica Gregori: “Io e suor Lucia ci siamo incontrate, e abbiamo parlato del Terzo Segreto e tutto quanto... e ci siamo passate il messaggio a vicenda”.
Giornalista: E avete fatto come una statuetta?
Jessica Gregori: “Eh si! Ci siamo passati quello che voleva la Madonnina.
Commento fuori campo: “È come un passaggio di consegne tra le due veggenti. Ora il Terzo Segreto di Fatima è nelle mani di Jessica. Ma a quale pontefice sarà destinata quella profezia? La ragazza attende una indicazione della Vergine Maria. Quello che è certo è che Jessica non riuscirà mai a parlare con Papa Woytila, che però prima di spegnersi, riceve la visita del vescovo di Civitavecchia, mons. Grillo”.
Mons. Grillo: “Mi guardava fisso. E, dico, che è non mi riconosce? Ha abbassato gli occhi e ha detto tre volte: «Civitavecchia! Civitavecchia! Civitavecchia! », ed è scoppiato a piangere”.
Commento fuori campo: “Pochi giorni, il 2 aprile del 2005, papa Woytila morirà, ma l’eco del suo pianto sembra risuonare fino a Civitavecchia”.
Jessica Gregori: “Quando lui si è aggravato, quella settimana che poi lui è morto, la Madonnina qui ha iniziato a piangere lacrime normali”.
Commento fuori campo: “Anche nel primo anniversario della morte di Giovanni Paolo II l’evento si sarebbe ripetuto. E queste immagini eccezionali lo documentano [vedi immagine pubblicata in questo post]. È un filmato girato in condizioni di fortuna dai Gregori, che il vescovo Girolamo Grillo, pur continuando a mantenere alcune riserve su questi fenomeni, ci ha gentilmente concesso in esclusiva”.
[...] Giovanni Minoli: “Ma davvero Giovanni Paolo II ha venerato la Madonnina di Civitavecchia? Davvero si è spinto fino a nominarla tre volte sul letto di morte? Quel che certo è chele parole di Mons. Grillo sui suoi incontri con papa Woytila, non sono state mai smentite e commentate dal Vaticano. Jessica Gregori, la veggente di Civitavecchia, intanto a erma di continuare a ricevere numerosi messaggi della Vergine Maria. È l’ennesimo capitolo in cui realtà e suggestione tendono fatalmente a confondersi”
Da La madonna di Civitavecchia. Lacrime e messaggi, di F. Ubodi: “ Sull'umanità incombe una grande tragedia, si sta avvicinando. Non vi siete accorti che state per entrare in una guerra mondiale?”
“Figli miei, le tenebre di Satana stanno oscurando ormai tutto il mondo, anche la Chiesa di Dio” Riccardo Caniato (giornalista): La Madonna a Civitavecchia, parla del pericolo dell’apostasia nella Chiesa, cioè del rifiuto della fede autentica, dei contenuti della fede vera.
Commento fuori campo: “A questo proposito, Jessica Gregori ci rivela un altro messaggio che riguarderebbe il successore di Carol Woytila, il pontefice Benedetto XVI”.
Jessica Gregori: “Uno dei messaggi dice che il Santo Padre purtroppo non comanda come vorrebbe comandare, sono più i cardinali che decidono più che lui”. (Intervista a Jessica Gregori, rilasciata l’8 giugno 2012).
Questo ulteriore, drammatico messaggio, sembra profetico. Otto mesi dopo questa intervista alla veggente di Civitavecchia accade un evento inimmaginabile e sconcertante: [le dimissioni di Benedetto XVI].

[Trascrizione di Franco Sofia]