Il mio servizio sacerdotale

 Ottobre 27, 2020

di Tomislav Vlašić

Carissimi fratelli e sorelle,

mi rivolgo a voi che frequentate questo sito da diversi anni e a quanti sono di buona volontà e desiderano essere informati.

Il giorno 23 ottobre 2020, ho appreso di essere incorso nella pena della scomunica, con decreto della Congregazione per la Dottrina della Fede ai sensi del can 1331§§1-2 del Codice di Diritto canonico, comunicato al Vescovo di Brescia in data 22 luglio 2020.

Di questa grave decisione ne sono venuto a conoscenza attraverso gli organi di stampa, dal momento che il citato decreto non mi è stato fino ad oggi formalmente notificato. Ne prendo atto senza alcuna intenzione di ribattere, contestare o discutere, come del resto non ho mai fatto fino ad ora. Non intendo giudicare niente e nessuno, ritenendo che ogni giudizio spetti al Signore Gesù il quale, presto o tardi, manifesta la verità di ogni persona e di ogni situazione.

Ciò premesso, ritengo tuttavia doveroso chiarire la mia posizione a favore di quanti  si sono avvicinati a me ed hanno accolto il mio ministero sacerdotale.

Nel 1981 sono stato testimone degli eventi di Medjugorje (Bosnia-Erzegovina), dove la Madonna è apparsa a sei ragazzi. Ho accolto e creduto alle apparizioni. Come sacerdote e frate francescano, sono stato chiamato a prestare servizio nella parrocchia di Medjugorje nei primi tempi delle apparizioni. Ho cercato di accompagnare al meglio i sei veggenti, i parrocchiani e i pellegrini che desideravano rinnovare la loro vita di fede. Questa esperienza ha segnato in modo indelebile la mia vita di uomo e di sacerdote, e mi ha portato ad una svolta decisiva nel mio cammino: ho offerto la mia vita in olocausto a Dio, attraverso il Cuore Immacolato di Maria, affinché la verità delle apparizioni di Medjugorje si manifestasse all’umanità.

Nel 1987 ho fondato la Comunità “Kraljice Mira, potpuno tvoji – po Mariji k Isusu” che successivamente si è sciolta.  Essa era composta da fratelli e sorelle che vivevano l’offerta della vita a Dio, attraverso Maria, secondo la Regola e Vita del Terzo Ordine Regolare di San Francesco d’Assisi. Accanto alla Comunità, operavano le Fraternità, composte da laici, che seguivano il medesimo cammino.

In quegli anni, ho incontrato molte incomprensioni e ostilità a causa delle apparizioni della Madonna a Medjugorje. Ciononostante, non ho mai rinnegato ciò che ho visto e sperimentato. Oggi come allora, continuo a considerare le apparizioni mariane di Medjugorje come autentiche e come una svolta nella storia dell’umanità. Di questo sarò sempre un testimone.

Nella mia vita sacerdotale, ho incontrato molte persone con doni straordinari. Le ho sempre accolte, senza mettere al centro i loro doni ma cercando di accompagnarle in un cammino cristiano di donazione a Dio. Fra queste, un posto particolare ha avuto Stefania Caterina, entrata nella Comunità da me fondata nel 1994. L’ho accompagnata spiritualmente, come ho fatto con tutti gli altri membri della Comunità, nelle diverse tappe della sua formazione. Tuttavia, le rivelazioni da lei ricevute hanno assunto nel tempo uno spessore sempre più marcato, fino a diventare oggetto di contrasti dentro e fuori la Comunità.

Dopo diversi anni molto impegnativi ed anche per motivi di salute, ho chiesto ed ottenuto un anno sabbatico, iniziato il 14 febbraio 2007. Avevo bisogno di immergermi nel silenzio per comprendere meglio il piano di Dio, che fino ad allora non era ancora pienamente delineato. Proprio in questo tempo, il Signore ha cominciato a chiarire sempre meglio la mia missione sacerdotale, chiedendomi, nel contempo, la disponibilità totale ad offrire la mia vita a Lui, attraverso il Cuore Immacolato di Maria.

Nel frattempo, anche Stefania Caterina ha deciso di ritirarsi nel silenzio per comprendere meglio i desideri di Gesù riguardo alla sua missione. A lei il Signore chiedeva la disponibilità ad offrire la vita a Lui, attraverso Maria Santissima, per il mio sacerdozio, al fine di compiere una missione particolare. Entrambi abbiamo offerto la vita a Dio, nella disponibilità totale a compiere la sua volontà, qualunque fosse.

Così, nel luogo messoci a disposizione dalla Provvidenza e insieme ad alcune persone di grande fede e generosità, abbiamo iniziato un cammino profondo di preghiera. Il Signore stesso ed i suoi strumenti, specialmente i sette grandi Arcangeli e gli Apostoli, ci parlavano spiegandoci molte cose.

Giorno dopo giorno, le rivelazioni si sono ampliate, diventando sempre più dettagliate. È emerso con maggior chiarezza il grande piano di Dio per ricapitolare in Gesù Cristo tutto l’Universo.  Il Signore Gesù ci ha messo sotto la sua diretta autorità e ci ha chiesto di annunciare questo piano a tutti i cristiani e all’umanità della Terra e questo abbiamo fatto.[1]

Nel 2008 abbiamo pubblicato il libro “Oltre la Grande Barriera”[2] nel quale questo piano è diffusamente spiegato. A questo primo libro altri ne sono seguiti. Su questo non mi dilungo oltre, rimandando al vasto materiale pubblicato su questo sito.

Negli anni 2008/2009 sono stato fatto oggetto di restrizioni e divieti da parte della Congregazione per la Dottrina della Fede. Sono stato allontanato dalla Comunità da me fondata ed ho chiesto di lasciare l’Ordine dei Frati Minori, per dedicarmi interamente al piano di ricapitolazione in Cristo dell’intero Universo. Sono stato privato dell’esercizio del sacerdozio nell’ambito della Chiesa Cattolica. Questo non mi ha comunque privato del mio sacerdozio in quanto, secondo il Codice di diritto canonico, nessuno può essere privato della potestà di ordine sacro.[3]

Molte persone hanno continuato a cercarmi. Le ho accolte nella mia abitazione privata e nelle case della Fondazione “Fortezza dell’Immacolata”. Chiarisco che la suddetta Fondazione è stata costituita nel 2005 non da me, ma da privati che ritenevano di dover contribuire alla diffusione della mia opera. Non ho più frequentato luoghi pubblici di culto. Non ho cercato nessuno ma ho accolto tutti, come ritenevo fosse mio dovere di sacerdote. Devo dire con franchezza che non poche persone che ho incontrato hanno manifestato un crescente disagio non solo nei confronti di quanto accade nel mondo, ma anche nella Chiesa Cattolica.

Dal 2009 in poi, attorno a me si è formato un popolo desideroso di essere accompagnato ed introdotto nella comprensione del piano della ricapitolazione di cui parliamo. Come sacerdote sono stato testimone della risposta e della crescita spirituale di questo popolo semplice e umile. Un popolo nuovo come è stato più volte definito da Dio e dai suoi strumenti. Nuovo nello spirito, offerto a Gesù attraverso il Cuore Immacolato di Maria, attento alla guida divina che non è mai mancata. Ho anche visto realizzarsi diversi miracoli, alcuni di grande portata, che il Signore ha compiuto per confermare il cammino del popolo nuovo.

Il punto fondamentale delle rivelazioni ricevute in questi anni è questo:

 

la vita è presente in tutto l’Universo e Dio non ha creato solo gli uomini della Terra;

dopo il peccato originale e la frammentazione dell’umanità su diversi pianeti e differenti Universi, il Padre ha inviato il Figlio sulla Terra. Gesù si è incarnato, è morto ed è risorto una volta per tutte sulla Terra per salvare tutti gli uomini dell’Universo;

sulla Terra Gesù ha fondato la Chiesa a favore dell’intero Universo, affidandole la missione di annunciare la salvezza ad ogni figlio di Dio presente nel cosmo;

il popolo di Dio è presente su tutti i pianeti abitati e costituisce la “Chiesa di Gesù Cristo dell’Universo“;

Gesù ritornerà glorioso sulla Terra, radunerà la sua Chiesa da tutto l’Universo per introdurla nella nuova creazione;

La Chiesa presente in tutto l’Universo non è una nuova Chiesa fondata da me, ma è l’unica che esiste e che esisterà. Dio Onnipotente la manifesterà in tutta la sua potenza nei tempi e nei modi da Lui prestabiliti;

senza l’opera di questa Chiesa, i cristiani e l’umanità della Terra non potranno superare le grandi prove che attendono questo pianeta, né raggiungere la pienezza promessa da Gesù.

Il popolo che ho accompagnato ha progressivamente sviluppato la consapevolezza di appartenere alla Chiesa di tutto l’Universo.

Ha accolto queste rivelazioni ed ha intrapreso un cammino cristiano secondo il Vangelo basato su questi tre cardini: 1) l’offerta della vita a Dio, attraverso il Cuore Immacolato di Maria; 2) l’immacolatezza, cioè l’integrità della vita; 3) la comunione con la Chiesa di tutto l’Universo.

Ha portato sulla Terra la testimonianza dell’opera compiuta da Dio per ricapitolare in Cristo tutto l’Universo.

Non siamo stati noi a definire questo popolo “Chiesa di Gesù Cristo dell’Universo“, bensì il Signore ed i suoi strumenti, prima fra tutti Maria Santissima.

La prima tappa fondamentale verso la formazione della Chiesa sulla Terra risale alla Pentecoste del 2016. In quella solennità, lo Spirito Santo si è rivolto al nostro popolo riunito con parole inequivocabili, che hanno sancito la nostra appartenenza al popolo di tutto l’Universo:

“Oggi io desidero fare di voi un popolo nuovo… È un giorno solenne perché oggi scendo su di voi con la stessa potenza con cui sono sceso sulla prima Chiesa. Scendo anche in tutto l’Universo su ogni figlio di Dio, per fare di ogni figlio di Dio un tempio vivente. Tutti i figli di Dio nell’Universo formeranno insieme il popolo nuovo.

…D’ora in avanti ci sarà un solo popolo di Dio in tutto l’Universo. D’ora in poi non sarete più un piccolo resto dell’umanità della Terra, bensì il popolo dell’Universo che vive sulla Terra. Nel popolo di Dio ci saranno diversità di esperienze, di culture, di pianeti ma ci sarà un solo spirito. Io sono Colui che tiene unito il popolo, che congiunge fra loro tutti i figli di Dio per fare di loro un popolo nuovo”.[4]

A questo passo importantissimo, nello stesso anno 2016, ne sono seguiti altri, ugualmente importanti, che vogliamo ricordare brevemente.

Innanzitutto, il Signore ha affidato a questo popolo della Terra quattro Case che ha definito Case-Santuari. Sono situate a Medjugorje (Bosnia-Erzegovina); a Ghedi (Bs); a Finale Ligure (Sv); nella Repubblica Ceca. Sono luoghi di preghiera, di incontri fraterni, di formazione, dove le persone possono conoscere i programmi della nostra Chiesa ed essere accompagnate nel cammino spirituale.

Successivamente, abbiamo ricevuto il segno che portano tutti coloro che appartengono alla Chiesa di Gesù Cristo dell’Universo: una Croce con al centro il Cuore Immacolato di Maria. Ne troverete la descrizione dettagliata su questo sito.  La Madre di Dio così ne parla:

“È il segno di tutti i miei figli nel cui petto avviene il trionfo del mio Cuore perché il mio Cuore trionfa nel vostro cuore. E quando tutti avrete ricevuto questo segno, si compirà il tempo e si avvicinerà il ritorno di mio Figlio. Tutti coloro che sulla Terra e nell’universo si convertono ed entrano a far parte del popolo nuovo ricevono questo segno, sono segnati con il mio Cuore, il Cuore della Madre del Salvatore. È il trionfo dell’amore di Cristo in ciascuno di voi”.[5]

Lo Spirito Santo ha aggiunto:

“Riceverete il segno attraverso il quale imprimerò in voi il sigillo trinitario. È un segno potente in tutto l’Universo proprio perché porta in sé la potenza della Santissima Trinità; una potenza che nessuna forza può sconfiggere”.[6]

Desideriamo chiarire che anche coloro che per il momento non hanno ricevuto materialmente questo segno, perché impossibilitati a frequentare i nostri incontri, ma si sono sinceramente offerti a Gesù, attraverso il Cuore Immacolato di Maria, accogliendo i programmi di questa Chiesa, hanno ricevuto nel loro cuore lo stesso segno, che opera spiritualmente in loro. In tal modo, tutti i cristiani nell’Universo hanno ricevuto questo segno, quale sigillo della Santissima Trinità.

Dall’inizio del 2017 e per tutto il 2018, attraverso i messaggi del 13 di ogni mese, la Madonna ha parlato a lungo della vita di Dio e del suo popolo in tutto l’Universo, presentandosi come Madre dell’Umanità. Tutti i messaggi sono stai raccolti nel libro dal titolo: “La vita non è vita senza Dio”.

Il 13 ottobre 2017, centenario dell’ultima apparizione di Fatima, Maria Santissima si rivolge ancora a questo popolo nuovo definendolo la piccola, grande Chiesa di Dio:

“Voi siete la piccola, grande Chiesa di Dio su questa Terra. Vorrei che vi sentiste proprio così. Non abbiate paura di sentirvi Chiesa; la Chiesa di Cristo, mio Figlio, che esiste e palpita in tutto l’Universo…Dio ha bisogno della sua Chiesa, di questa piccola, grande Chiesa che avrà la forza di opporsi al nemico…Questa Chiesa avrà la forza per vivere la sua vita autonoma, lontana dagli intrighi degli uomini e dall’arroganza dei potenti”.[7]

Da qui in poi il popolo nuovo è stato chiamato a prendere definitivamente coscienza del suo essere Chiesa, e continuamente invitato da Dio e dai suoi strumenti ad accogliere e testimoniare i programmi che ci sono stati rivelati. Il Signore ha chiesto a questa piccola Chiesa di vivere una vera spogliazione dalle proprie idee, logiche, ambizioni. Ha chiesto soprattutto che le celebrazioni eucaristiche siano portate ad un livello sempre più alto, simile a quello della Liturgia del Cielo. Ha invitato ad una preghiera elevata, secondo le intenzioni di Maria Santissima e non più secondo le intenzioni umane, per quanto nobili.

Nel 2018 è stata chiesta a questa Chiesa la consacrazione totale al Cuore Immacolato di Maria, per evangelizzare la Terra. Il trionfo del suo Cuore è infatti il preludio indispensabile alla venuta gloriosa di Cristo.

Arriviamo così al 20 maggio 2018. Il popolo nuovo è ormai pronto ad annunciare al mondo l’esistenza e l’opera della Chiesa di Gesù Cristo dell’Universo. Non una Chiesa nuova, ma la sola Chiesa fondata da Cristo, una, apostolica e indivisibile, presente in tutto l’Universo, come spiega la Madonna nel messaggio del 9 dicembre 2018:

“Figlioli, voi non parlate di un’altra Chiesa, non avete fondato una Chiesa alternativa. La Chiesa è una. Purtroppo, lungo i secoli, qualcuno si è infiltrato nella vera Chiesa di Cristo e ha spinto in un angolo il popolo di Dio, l’ha lasciato in ombra. Proclamando l’esistenza di questa Chiesa, Dio ha riportato al centro il suo popolo. Ora il popolo di Dio scaccerà il non-popolo, cioè quanti hanno occupato la Chiesa di Dio per i loro interessi e ambizioni che non hanno niente a che fare con Gesù Cristo.

                                                    

La Chiesa è sempre stata una, istituita da mio Figlio sulla Terra e fondata sugli Apostoli, sui profeti, sui martiri e sui santi; non solo quelli proclamati dalla Chiesa, ma sulle schiere di santi sconosciuti, piccoli, schiacciati e sul suo popolo fedele. Ora la vera Chiesa di Cristo riemerge con forza, attraverso un popolo che vuole vivere e mettere in pratica il Vangelo, le parole della Scrittura, l’insegnamento della vera Chiesa e dei santi”.[8]

Nel messaggio del 13 dicembre 2018 è ancora la Madonna a parlare della Chiesa di Gesù Cristo di tutto l’Universo e ad indicare i passi concreti per farne parte:

“Vi ho parlato di Dio e della sua vita che si espande in tutto l’Universo. Oggi vi dico che la Chiesa, che mio Figlio ha fondato sulla Terra, non è rimasta confinata sulla Terra, ma è presente in tutto l’Universo. Avete fratelli e sorelle, sparsi nell’universo, che invocano come voi il nome di mio Figlio e si chiamano Cristiani. Gesù ha dato la vita anche per loro e li ha stimati degni di appartenere al suo popolo. Il fatto che non possiate vederli con i vostri occhi non significa che non esistano. Non siate come tanti arroganti che negano tutto ciò che non capiscono. I grandi misteri di Dio si comprendono nell’umiltà e nella preghiera, come è accaduto a me.

Verrà il giorno in cui tutti i figli di Dio vivranno uniti nella creazione nuova, che mio Figlio stabilirà alla fine dei tempi. In essa non entreranno quanti servono Lucifero, rifiutano il vero Dio e non amano i fratelli. Non entreranno neppure quanti hanno usato il nome di mio Figlio per servire se stessi e il proprio egoismo. Oggi, l’umanità di tutto l’universo è ancora in cammino, per convergere verso un’unica méta: essere riunita in Gesù Cristo e formare un solo popolo. Già oggi, però, potete sperimentare la presenza viva della Chiesa di Gesù Cristo di tutto l’universo, aprendo il vostro cuore alla novità dei tempi che verranno. Pregate lo Spirito Santo per avere la luce e non rifiutate tutto, come bambini capricciosi.

Volete far parte anche voi della Chiesa di Gesù Cristo di tutto l’Universo? Se lo volete, vi sono chieste tre cose: 1) donare completamente la vita a Dio Trino e Uno, per mezzo del mio Cuore Immacolato; 2) vivere una vita integra, nel rispetto delle leggi divine che vi sono state rivelate da mio Figlio Gesù nel Vangelo; sono scritte anche in voi e lo Spirito Santo le mantiene vive nel vostro spirito; 3) credere nell’esistenza di altri figli di Dio nell’Universo, che insieme a voi formano la sua Chiesa, una e indivisibile; vivere con loro in comunione di spirito e di preghiera.

La Chiesa della Terra come l’avete vista fino ad oggi, divisa, appesantita dallo spirito del mondo, infestata da molti parassiti, dovrà lasciare il posto alla vera Chiesa di Gesù Cristo, viva e pulsante in tutto l’universo. Non siate turbati per questo e non scandalizzatevi, perché Dio deve purificare il suo popolo; è un atto di giustizia e di misericordia”.[9]

La nostra Madre non ci ha mai nascosto la responsabilità e le difficoltà del nostro cammino, ma ci ha sempre colmato di speranza, ricordandoci la grande missione che spetta alla Chiesa di Gesù Cristo in tutto l’Universo:

“La missione della Chiesa è quella di generare continuamente i figli di Dio alla vita della Santissima Trinità. Questo li rende integri, liberi, capaci di scegliere il bene e respingere il male,  di incontrare ogni figlio di Dio per donargli la vita.

Ora è tempo che questa Chiesa, unita a quella che sta nell’Universo, porti il suo annuncio con la sua vita; con la propria dottrina, la propria liturgia ed i propri sacramenti, con tutto quello che ha ricevuto in questi anni. Tutto questo forma un deposito veramente grande di fede, di speranza e di amore.

Non vi dico che non avrete contrasti perché l’odio di Lucifero contro la Chiesa di Gesù Cristo dell’universo è grande, ma l’amore di Dio per voi è più grande. Anche il mio amore per voi è più grande ed io vi sono grata per tutto quello che avete fatto in questi anni.

Le vostre case saranno realmente santuari. Attireranno  l’umanità di buona volontà che potrà vedere un’altra Chiesa, potrà vedere quello che non ha ancora visto sulla Terra. Io desidero che questa Chiesa sia  povera, cioè non ricca di tanti soldi e mezzi, ma ricca e potente nella fede, nella speranza, nell’amore, nella dottrina e nei miracoli, in tutto quello che Dio vi permetterà di compiere perché il tempo stringe, figli miei.  Dio deve agire per salvare la Terra da quella parte di umanità che vuole distruggere tutto e tutti.

Ricordate bene che siete coloro sui quali Dio sta fondando questa Chiesa, perfettamente unita a San Pietro, agli apostoli, a tutti gli strumenti di Dio. Oggi, su questa Terra, voi siete coloro sui quali Dio sta fondando la Chiesa di Gesù Cristo dell’Universo. Siate consapevoli della grandezza e della responsabilità, ma siate anche gioiosi perché Dio vi ha scelti.  Quando Dio sceglie, sceglie per amore e  per riempirvi del suo amore”.[10]

Il 20 maggio 2018, pertanto, per espresso desiderio del Signore, abbiamo pubblicamente annunciato l’esistenza e l’opera della “Chiesa di Gesù Cristo dell’Universo” sulla Terra.[11] Da quel momento in poi mi sono sempre presentato a quanti mi ascoltavano come sacerdote della “Chiesa di Gesù Cristo dell’Universo”. Continuerò a farlo, secondo l’autorità che mi è stata conferita dal Signore Gesù e dal suo popolo.

Nell’anno 2019, questa Chiesa si è costituita in Associazione non riconosciuta, senza scopo di lucro, col nome di “Chiesa di Gesù Cristo dell’Universo”, secondo le leggi vigenti nello Stato italiano. Ad essa possono aderire tutti coloro che desiderano appartenervi e condividerne i programmi. Al riguardo, potrete avere ogni informazione scrivendoci o telefonandoci.

Sempre nell’anno 2019, ci è stato chiesto di consacrare la Terra a Dio Padre e così abbiamo fatto, il 4 agosto 2019. In quell’occasione il Padre ha parlato. Ecco alcuni passaggi del suo discorso:

“Oggi, in voi, tra di voi e attraverso di voi, si compiono le mie promesse…. perché adesso sulla Terra c’è un popolo che mi appartiene. Finalmente c’è la Chiesa di tutto l’Universo che mio Figlio ha istituito: viva, pulsante, santa, integra, che cerca soltanto la mia volontà.

…Oggi siglate con me un’alleanza irrevocabile. L’alleanza è questa: “Voi sarete il mio popolo ed io sarò il vostro Dio”[12]. Attraverso mio Figlio Gesù, nello Spirito Santo, vi introdurrò nella terra promessa, la Gerusalemme nuova, cioè la creazione nuova, preparata dall’eternità per voi e per quanti mi hanno amato e servito lungo i secoli…Da oggi in poi mi appartenete definitivamente e io pongo il mio sigillo su di voi.

… Mio Figlio vi guiderà, lo Spirito Santo vi santificherà ed io vi proteggerò. Toglierò da voi le radici velenose perché nulla di impuro deve entrare nel mio popolo. Lucifero e tutta la sua corte non avranno più dimora presso di voi. Avrete prove e difficoltà, perché sentirete l’odio dei nemici, ma non avrete più parte col male: vi dividerò una volta per sempre dal male, perché siete il mio popolo.

…Figlioli, la Terra conoscerà tempi duri. Tutto l’odio che l’uomo ha seminato tornerà a lui. Ma per voi non sarà così. Nessuno vi toccherà, nulla vi tormenterà…E la mia Chiesa presente nell’Universo riverserà a sua volta su di voi le grazie, perché siete un solo popolo”.[13]

Il 19 gennaio 2020 questa Chiesa si è consacrata solennemente alla Santissima Trinità ed il Padre ha parlato ancora. Ecco alcuni passi del suo discorso:

“Figlioli, questo tempo è molto grave. Il vostro pianeta è semidistrutto, come potete vedere nella natura.

La Chiesa, purtroppo, è divisa in se stessa, frammentata fin dall’inizio. I cristiani hanno combattuto una battaglia sterile gli uni contro gli altri, confessioni contro  confessioni, dottrine contro dottrine. Al posto della spada hanno usato la parola di Dio. Nel nome di mio Figlio Gesù hanno processato, ucciso, rubato e commesso azioni terribili ai miei occhi…

Voglio dirvi, però, che la vera Chiesa c’è e c’è sempre stata. Non è mai uscita dalle catacombe, perché un’altra struttura, che si definisce Chiesa, si è a poco a poco imposta lungo la storia. Ci sono sempre state due Chiese: quella di Cristo, che mi appartiene, e quella di Lucifero che appartiene a lui. Due entità diverse, due realtà opposte, costrette a convivere nel nome di un sistema gerarchico…

Figlioli, è venuto il tempo che io divida la Chiesa vera da quella falsa…Oggi divido la vera Chiesa da quella falsa e rinnovo con voi l’alleanza eterna, che nessuno potrà mai rompere. L’alleanza con me ha un solo nome: mio Figlio Gesù Cristo. Lui è l’alleanza vivente, Lui è la garanzia che voi siete miei…

La Chiesa falsa ha agito in tutti questi millenni per sminuire la figura di mio Figlio e renderla innocua, evanescente. Gesù è stato presentato come capo di una religione, un profeta fra i tanti, un maestro spirituale virtuoso e nulla più; ma Gesù Cristo, mio Figlio, è l’Unico Salvatore dell’umanità. È il Signore dell’Universo, che governa a mio nome l’intera creazione. Chi vuole venire a me deve passare attraverso di Lui e riconoscerlo come Figlio di Dio, Signore e unico Maestro. Senza questo non può esserci alcuna alleanza con me, non ci sarà mai…

La falsa Chiesa ha operato anche per profanare e svalutare il sacramento dell’Eucarestia, negando che in essa vi sia la presenza di mio Figlio..ha fatto in modo di rendere freddi i cristiani verso l’Eucarestia, insinuando in essi molti dubbi su questo Sacramento. Una larga parte di cristiani oggi non crede alla presenza di Gesù nell’Eucaristia.

La falsa Chiesa ha anche cercato di annullare e rendere superflue la figura e la presenza di Maria Santissima, che è mia Figlia prediletta, Madre di Dio, Sposa dello Spirito Santo e Corredentrice dell’umanità. Maria vi è stata donata come Madre ma la Chiesa falsa l’ha gettata via… Questo è troppo e la misura è colma.

D’ora in avanti, la Chiesa vera sarà separata da quella falsa e crescerà. Manifesterà la mia potenza e la mia gloria. Sappiate che esiste una sola Chiesa, fondata da mio Figlio Gesù Cristo sulla Terra e presente in tutto l’Universo. Essa riconosce la Santissima Trinità e Maria Regina, Madre e Corredentrice dell’umanità. Accoglie e vive la comunione con tutti fratelli dell’Universo, svolge la sua missione ovunque, per portare la salvezza ai vivi e ai defunti. Un’altra Chiesa non c’è e non ci sarà…

La mia alleanza con voi sarà inoppugnabile e nessuno potrà infrangerla. Se oggi mi dite il vostro sì come popolo, io agirò in mezzo a voi. Attraverso di voi, susciterò sulla Terra un popolo che crescerà sempre di più e si unirà a voi in spirito.[14] La Chiesa di Lucifero, al contrario, si prosciugherà e diventerà  un albero secco…

A Lucifero e al suo popolo dico di fare attenzione. Guai a voi se oserete mettere un dito su questa Chiesa. Avete sfidato il Dio eterno, il Padre della gloria e ora riceverete in cambio quanto avete seminato.. . Ora un popolo nuovo e forte, si contrapporrà a voi e non potrete fare nulla…

E voi, popolo mio, vivete con fede, coraggio e amore e non vi farò mancare nulla. Vi ringrazio per ogni passo che farete con me. Ricordate bene che, d’ora in avanti, sarete proprietà assoluta della Santissima Trinità, dalla quale dipenderete in tutto. Non vi appoggerete più sulla scienza umana, sulle dottrine e sulle tecnologie umane, ma vivrete a servizio della Santissima Trinità, che farà di voi un’umanità nuova. Ve lo prometto …”

Il 7 agosto 2020 abbiamo celebrato la solennità di Dio Padre, come questa Chiesa fa ogni anno in questo giorno. Ecco alcune delle parole che il Padre ci ha rivolto in quell’occasione:

“Figlioli, come vedete, la Terra è in difficoltà, è nella sofferenza più profonda ed è immersa nel buio. Io però desidero scuotere la Terra, farla tremare con il mio amore. Io non colpisco la Terra con il male, come molti pensano, perché il male non mi appartiene, non è parte di me né mai lo sarà. Io tocco la creazione con il mio amore. Il mio amore è luce e la luce è vita.[15] Di fronte al mio amore, il Male si ribella e si manifesta. Mette in atto tutto ciò che può per contrastare il mio amore ed offuscare la mia luce.

Perciò non dovete stupirvi: quanto più il vostro cammino avanza nella luce, tanto più le tenebre si rivelano e manifestano il loro odio verso di voi e verso i veri figli di Dio. Voi, però, non dovete temere perché il mio amore vi protegge. La mia luce respinge le tenebre da ciascuno di voi, da tutto il mio popolo e dall’intero pianeta. Questo avviene se c’è un popolo che si immola, prega e si offre per mezzo di mio Figlio, nella potenza dello Spirito Santo, attraverso il Cuore Immacolato di Maria.

Vi è stato chiesto un cammino verso il perdono[16] che è sempre un’immersione nella mia luce. Senza la mia luce, le tenebre regnano sulla Terra e lo vedete bene. Purtroppo, di fronte al mio amore, molta parte dell’umanità fugge perché ne ha paura.[17] Teme di essere giudicata e di mostrarsi per quello che è. Allora si rivolge a Lucifero e ad altri idoli, che essa stessa crea, nella speranza di essere salvata senza troppo impegno, ma non può essere così. Solo il mio amore vi può salvare, non c’è altra via di salvezza per voi. Il mio amore si è fatto carne in mio Figlio Gesù, che opera incessantemente attraverso lo Spirito Santo, presente in modo speciale nel Cuore di Maria.

La vostra battaglia si fa più dura, figlioli. Le potenze delle tenebre non vi sopportano, Lucifero vi odia di un odio violento. Cercheranno di seppellirvi sotto il fango, ma io vi darò le ali della libertà per volare sopra tutto il fango del mondo. Lo guarderete dall’alto e lo supererete.

Non potete aspettarvi dal mondo carezze e dolcezze perché vi odia; ma come avete sentito, mio Figlio ha vinto il mondo[18]. Il suo Sangue vi ricopre e vi protegge. Il sigillo del suo Sangue è su di voi ed ha il potere di respingere il male. Satana vede il sigillo, vede il Sangue di mio Figlio e passa oltre.[19] Nessuno potrà toccarvi, però sarete provati, affinché si rafforzi la vostra fedeltà. Non vi chiedo altro che la fedeltà al mio amore, alla mia vita, alla parola di mio Figlio e a tutto quello che avete ricevuto in questi anni. Non temete e non arretrate mai di fronte a nessuna minaccia. Nulla vi può colpire, perché io sono in mezzo a voi, come roccia eterna, per proteggervi e per difendervi.

Siete il mio piccolo gregge che ho strappato alla morte e al male. Perciò non temete il lupo, anche quando lo sentite ululare. Pensate soltanto a cercare me, per mezzo di mio Figlio, nello Spirito Santo, attraverso il Cuore Immacolato di Maria. Cercate solo il mio amore. Al lupo penserò io.

Vi benedico, nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo”.

In conclusione, il piano della Madonna, attraverso le apparizioni a Medjugorje, aveva lo scopo di rinnovare la Cristianità ed introdurla nel piano di Dio di ricapitolare in Cristo l’intero Universo.[20] Offrendo la mia vita a Gesù, attraverso il Cuore Immacolato di Maria, durante il mio servizio a Medjugorje, perché si manifestasse la verità di tali apparizioni, il mio sacerdozio si è trovato logicamente inserito in questo progetto di Dio.

Dal 2003, inoltre, il Signore mi ha chiamato a far parte del Nucleo Centrale, uno dei tre strumenti straordinari che operano a servizio della Chiesa di tutto l’Universo,  del quale ho parlato a lungo. Questo mi ha inserito ancora di più nei programmi di Dio per tutto l’Universo.

Con il decreto di scomunica pubblica, viene ufficialmente sancita la separazione definitiva del mio sacerdozio da quello della Chiesa Cattolica e la mia incardinazione nella “Chiesa di Gesù Cristo dell’Universo”. Pertanto, il mio servizio sacerdotale è svolto a nome di Gesù Cristo, nella sua Chiesa di tutto l’Universo. Offro la mia vita per il popolo che appartiene a questa Chiesa e, con essa, per l’intera umanità.

Questa Chiesa porta a compimento l’opera della Redenzione, raccoglie e vive la ricchezza della Cristianità lungo i millenni e promuove ogni persona di buona volontà che desidera giungere alla maturità in Cristo.[21] Non giudica e non critica nessuno. È sempre aperta ad accogliere quanti desiderano avvicinarla con sincerità e senza pregiudizi,  pronta a rendere conto a chiunque della speranza che custodisce in sé.

Ciascuno potrà osservare la situazione della Terra e del Cristianesimo come appaiono oggi e trarre le proprie conclusioni, per dare a Dio una risposta all’altezza delle sfide del nostro tempo.

Io mi offrirò sempre per voi e per quanti decideranno di intraprendere questo cammino. Ringrazio di cuore quanti hanno risposto e mi hanno sostenuto in questi anni.

Vi auguro ogni bene e vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Finale Ligure, 25 ottobre 2020

                                                                                               Tomislav Vlašić

[1] Cfr. At 5, 34-39

[2] “Oltre la Grande Barriera” Ed. Luci dell’Esodo 2008

[3] Il can. 1338 del CIC così recita: “Non si può privare alcuno della potestà di ordine, ma soltanto proibire di esercitarla o di esercitarne alcuni atti…”

[4]  Messaggio dello Spirito Santo del 15 maggio 2016 “Un passaggio cosmico”

[5] Messaggio di Maria Santissima del 23 luglio 2016 “Il trionfo del mio Cuore”

[6] Messaggio dello Spirito Santo del 15 ottobre 2016 “Oggi si compie definitivamente la Pentecoste cosmica”

[7] Messaggio di Maria Santissima del 13 ottobre 2017 “Siete la piccola, grande Chiesa di Dio”

[8] Messaggio di Maria Santissima del 9 dicembre 2018 “Non cercate altrove quello che avete già”

[9] “La vita non è vita senza Dio” Ed. Luci dell’Esodo 2018, pag. 62

[10] Messaggio di Maria Santissima del 24 giugno 2019 “Sono Madre della Chiesa”

[11] Il programma di questa Chiesa è contenuta nel documento del 20 maggio 2018 con il quale abbiamo proclamato l’esistenza della Chiesa stessa, pubblicato su questo sito, ed al quale rimando.

[12] Cfr. Ger 11, 4

[13] Messaggio di Dio Padre del 4 agosto 2019 “Io ci sono, sono il Padre vostro”

[14] Questo popolo non è una struttura nuova nella Chiesa. È frutto dell’azione di Gesù Cristo, volta a rinnovare la sua Chiesa, già annunciata nel messaggio “Il futuro del mio popolo” dell’8 settembre 2011.

[15] Cfr. Gv 1, 4

[16] Si riferisce al messaggio di Maria Santissima del 2 agosto 2020 “Camminate verso il perdono”

[17] Vedi “Oltre la Grande Barriera” Cap. 1 pagg. 26-31

[18] Cfr. Gv 16,33

[19] Cfr. Es 12, 21-24

[20] “Riscrivere la Storia – Vol II – L’Universo e i suoi abitanti“ pagg. 294-297

[21] Cfr. Ef 4, 11-16