L'otto
ottobre 2000 GPII ha ripreso con forza l'immagine del Cenacolo
invocando una [nuova?] Pentecoste. Non ha ripetuto
l'invocazione grandiosa fatta a Gerusalemme in marzo - vedi
seconda citazione - ma si capisce che l'aveva in
mente.
Omelia per il Giubileo dei
Vescovi, 8 ottobre 2000 Oggi Piazza San Pietro
è simile a un grande cenacolo: essa ospita, infatti,
Vescovi di ogni parte del mondo, venuti a Roma per celebrare
il loro Giubileo. La memoria dell'apostolo Pietro, evocata
dalla sua tomba sotto l'altare della grande Basilica
Vaticana, invita a tornare spiritualmente alla prima sede
del Collegio apostolico, a quel Cenacolo di Gerusalemme,
dove ho avuto recentemente la gioia di celebrare
l'Eucaristia, durante il mio pellegrinaggio in Terra
Santa...
La venerata immagine della Madonna di Fatima, che abbiamo la
gioia di ospitare in mezzo a noi, ci aiuta a rivivere
l'esperienza del primo Collegio apostolico, radunato in
preghiera nel Cenacolo con Maria, la Madre di Gesù.
Regina degli Apostoli, prega con noi e per noi,
affinché lo Spirito Santo discenda con abbondanza
sulla Chiesa...
Omelia durante la
Concelebrazione con gli Ordinari di Terra Santa nel
Cenacolo, 23 marzo 2000
...Celebrando questa
Eucaristia nella Sala Superiore a Gerusalemme, siamo uniti
alla Chiesa di ogni tempo e di ogni luogo. Uniti al Capo,
siamo in comunione con Pietro e con gli Apostoli e con i
loro Successori nel corso dei secoli. In unione con Maria,
con i Santi, con i Martiri e con tutti i battezzati che
hanno vissuto nella grazia dello Spirito Santo, diciamo con
forza: Marana tha! "Vieni Signore Gesù!". Conduci noi
e tutti coloro che hai scelto alla pienezza della grazia nel
tuo Regno eterno! Amen.